n.149 del 13.05.2020 periodico (Parte Seconda)

Arpae – Struttura Autorizzazioni e Concessioni di Ferrara - rende noto che la Società Centro Energia Ferrara S.r.l., con sede legale in Via Veneto n.74 – 00187 Roma, in data 26/3/2020 ha presentato istanza per la realizzazione e gestione di una progetto di ammodernamento e miglioramento della Centrale termoelettrica C.E.F. Con l'istanza, acquisita con PG 2020/46787 del 27/3/2020) e completata in data 7/04/2020 (PG 2020/52039), è stato richiesto il rilascio dell’autorizzazione unica ai sensi della L.R. 26/2004 e del Regolamento Regionale 16 marzo 2012 n. 1.

Il progetto prevede l'installazione di n. 2 turbogas a ciclo aperto alimentati a gas naturale con potenza termica di combustione complessiva pari a circa 299 M W t e d in grado di sviluppare una potenza elettrica lorda fino a 126 MW in luogo dell'attuale ciclo combinato di pari potenza termica, all'interno della Centrale Termoelettrica esistente di C.E.F. S.r.l. sita nell'area del petrolchimico di Ferrara (Piazzale Donegani 12 - Fe).

Il progetto, così come descritto dal proponente, prevede di utilizzare il più possibile le utilities e le infrastrutture già presenti nella Centrale, previ opportuni adeguamenti, dove necessario. Per il collegamento della nuova Centrale alla rete gas di Snam e alla rete elettrica nazionale (RTN) saranno utilizzati i punti di connessione della Centrale esistente. L'energia elettrica prodotta sarà ceduta alla rete nazionale RTN di Terna alla tensione di 132 kV.

L'importo stimato per l'investimento è di euro 62.885.328,00 (al netto dell'IVA), la vita utile dell'impianto è prevista per una durata di 25 anni ed il costo di dismissione è stimato in circa 750.000,00 euro.

La superficie occupata dalla centrale Termoelettrica di CEF sulla quale si svilupperanno i lavori, è di complessivi 15.342 m2, tutta interna al petrolchimico.

L 'intervento interessa aree di proprietà anche diverse da quelle del proponente, per le quali risulta in essere un diritto di proprietà superficiaria:

- Foglio 100: particelle 846 e 826 sub 2;

- Foglio 99: particella 427 sub 1.

Il procedimento, avviato ai sensi della L.R 26/2004, del Regolamento Regionale del 16/3/2012 n. 1 e della L.214/90 e s.m.i., è sottoposto a procedura di VIA ministeriale e pertanto dovrà concludersi in caso di valutazione positiva, entro 30 giorni dalla scadenza del termine previsto per la chiusura del procedimento di VIA (art. 9 - comma 8 L.R. 26/04);

L'avviso dell’avvenuto deposito sarà pubblicato:

- sul sito web della Regione Emilia-Romagna congiuntamente alla sintesi non tecnica dell'intervento https://energia.regione.emilia-romagna.it/fonti-energetiche/temi/avvisi,

- sul portale IPPC della Regione Emilia-Romagna per quanto riguarda la documentazione attinente al Riesame e Modifica di AIA (vedasi il link di seguito riportato:

http://ippc-aia.arpa.emr.it/ippc-aia/DomandeAIADocumenti.aspx?id=67271),

- nel BURERT - Parte Seconda del 13/5/2020,

- a cura del Proponente sarà pubblicato nella medesima data su un quotidiano locale,

- sugli Albi Pretori online del Comune di Ferrara e della Provincia di Ferrara per 40 gg consecutivi dalla data di pubblicazione sul Burert (fino al 22/6/2020).

Il procedimento amministrativo è di competenza del Servizio Autorizzazioni e Concessioni (SAC) ARPAE di Ferrara – Unità Autorizzazioni complesse ed Energia, Responsabile del Procedimento è la dott.ssa Angela Rita Alvisi e Responsabile del rilascio del provvedimento autorizzatorio è la dott.ssa Gabriella Dugoni.

Gli originali della domanda ed i documenti allegati resteranno depositati presso Arpae – Servizio Autorizzazioni e Concessioni di Ferrara – Unità Autorizzazioni complesse ed Energia, Via Bologna n.534, per un periodo di 40 giorni consecutivi, decorrenti dalla data di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna (di seguito BURERT), a disposizione di chiunque ne abbia interesse.

La documentazione tecnica del progetto sarà consultabile sul sito web di Arpae al seguente link: https://www.arpae.it/dettaglio_generale.asp?id=4186&idlivello=1967.

L 'Autorizzazione unica dovrà essere conforme al provvedimento di VIA e comprende re e sostituire a tutti gli effetti ogni autorizzazione, concessione, nulla osta o altro atto di assenso comunque denominato di competenza delle amministrazioni coinvolte:

- Riesame a seguito di pubblicazione delle nuove BAT Conclusions di settore e Modifica dell'Autorizzazione Integrata Ambientale,

- Permesso di costruire,

- Autorizzazione sismica,

- Parere del Ministero dell'Interno – Comando prov.le VV.F. in materia di prevenzione incendi,

- Autorizzazione in deroga per attività rumorose in fase di cantiere,

- Nulla osta aeroportuale/aeronautico per opere costituenti ostacolo alla navigazione aerea,

- Nulla osta Ispettorato del MISE ai sensi dell'art. 95 D.Lgs. 259/03,

- Nulla osta minerario per l'interferenza delle opere in progetto con le attività minerarie,

- Verifica della coerenza con i limiti di emissioni sonore,

- Parere igienico-sanitario,

- Nulla osta dei gestori delle reti di distribuzione,

- Parere di conformità del progetto relativo all'impianto di connessione di rete e alla Soluzione Tecnica Minima.

L 'A.U. definisce le modalità per l'ottemperanza all'obbligo della rimessa in pristino dello stato dei luoghi a seguito di dismissione dell'impianto ed ha una durata pari alla vita utile dell'impianto dichiarata dal Proponente.

Per quanto riguarda la “partecipazione”, chiunque vi abbia interesse può, entro 30 giorni dalla pubblicazione, prendere visione degli elaborati depositati e presentare, in forma scritta, osservazioni ad Arpae – Servizio Autorizzazioni e Concessioni di Ferrara (in carta semplice o utilizzando l’indirizzo PEC: aoofe@cert.arpa.emr.it ); entro 10 giorni da tale termine Arpae -Sac provvederà a trasmettere al proponente le osservazioni e questi ha facoltà di presentare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni dal ricevimento delle osservazioni (art. 8 commi 1 e 2 del Regolamento Regionale 16/3/2012, n. 1).