n.108 del 19.04.2017 periodico (Parte Seconda)

Presa d'atto variazione di titolarità della struttura sanitaria accreditata Poliambulatorio privato Forni di Bologna, ora in capo alla Società Poliambulatori Marchesini Srl Società Uninominale

IL DIRETTORE

Visto l’art. 8 quater del D.Lgs. 502/1992 e successive modificazioni, ai sensi del quale l’accreditamento istituzionale è rilasciato dalla Regione alle strutture autorizzate, pubbliche o private e ai professionisti che ne facciano richiesta, subordinatamente alla loro rispondenza ai requisiti ulteriori di qualificazione, alla loro funzionalità rispetto agli indirizzi di programmazione regionale e alla verifica positiva dell’attività svolta e dei risultati raggiunti;

Richiamate:

la legge regionale n. 34 del 12 ottobre 1998: “Norme in materia di autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie pubbliche e private, in attuazione del DPR 14 gennaio 1997” e successive modificazioni, da ultima l.r. n. 4/2008;

il comma 3 dell'art. 2 della l.r. n. 29/04 e successive modifiche;

le deliberazioni di Giunta regionale:

- n. 53/2013 “Indicazioni operative per la gestione dei rapporti con le strutture sanitarie in materia di accreditamento”;

- n. 624/2013 “Indirizzi di programmazione regionale per il biennio 2013-2014 in attuazione della DGR 53/2013 in materia di accreditamento delle strutture sanitarie”;

- n. 865/2014 “Modifica deliberazioni 53/13 e 624/13 e ulteriori precisazioni in materia di accreditamento delle strutture sanitarie”;

- n. 1311/2014 “Indicazioni in materia di accreditamento delle strutture sanitarie pubbliche e private”;

- n. 1314/2015 "Indirizzi di programmazione regionale in attuazione della DGR 53/2013 in materia di accreditamento delle strutture sanitarie";

- n. 1604/2015 "Recepimento Intesa, ai sensi dell'articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra Governo, le Regioni e le Province Autonome in materia di adempimenti relativi all'accreditamento delle strutture sanitarie. Indicazioni operative alle strutture sanitarie accreditate.";

Vista le proprie determinazioni:

- n. 16566 del 29.12.2008 con la quale è stato concesso alla struttura sanitaria denominata Poliambulatorio Privato Dott.ssa Giuseppina Forni, Via San Vitale 57, Bologna, l’accreditamento quale Poliambulatorio per le seguenti attività (e con riferimento alle prestazioni in quell’occasione dettagliate):

  • Angiologia;
  • Cardiologia;
  • Dermosifilopatia (Dermatologia);
  • Neurologia;
  • Medicina fisica riabilitativa (Recupero e riabilitazione funzionale);
  • Oculistica;
  • Attività di diagnostica per immagini, limitatamente a ecografia;
  • Presidio ambulatoriale di medicina fisica e riabilitazione;

- n. 2173 del 27.2.2015 con la quale è stato preso atto della variazione di titolarità e di denominazione della struttura accreditata di che trattasi, in capo ad Angioteam S.r.l. a socio unico, sita in Casalecchio di Reno (BO), e denominata Poliambulatorio privato Forni;

Vista inoltre la domanda di variazione dell'accreditamento pervenuta il 4.01.2017, conservata agli atti del Servizio assistenza territoriale, con la quale il Legale rappresentante della Società Poliambulatori Marchesini S.r.l. Società Uninominale, con sede legale in Anzola dell’Emilia (BO), Via Fratelli Cervi n. 5, gestore della struttura sanitaria denominata Poliambulatorio privato Forni di Bologna:

  • comunica la variazione del soggetto titolare della struttura accreditata di che trattasi che passa da Angioteam S.r.l. a Socio Unico, con sede legale in Casalecchio di Reno (BO), a Poliambulatori Marchesini S.r.l. Società Uninominale, con sede legale in Anzola dell’Emilia (BO);
  • dichiara che, a seguito della variazione del soggetto titolare della struttura accreditata, nulla è cambiato nella struttura Poliambulatorio privato Forni di Bologna relativamente alle attività esercitate, requisiti strutturali, tecnologici e organizzativi valutati in sede di rilascio dell'autorizzazione e che nulla è modificato sulla gestione sistema qualità secondo il modello previsto dalla normativa sull’accreditamento della Regione Emilia-Romagna;

Preso atto che:

- tale variazione di titolarità della struttura non comporta modifiche nelle tipologie di trattamento erogate per le quali la struttura è stata accreditata;

- è stata accertata, da parte del Servizio regionale competente, l’esistenza delle condizioni soggettive ed oggettive previste e necessarie;

Vista la presa d'atto prot. 422390/2016 del 20/12/2016 del Comune di Bologna della variazione del soggetto titolare della struttura accreditata di che trattasi e contestuale sostituzione della precedente autorizzazione con una intestata al nuovo titolare;

Rilevato che, ai sensi del citato art. 8 quater, comma 2, del DLgs 502/1992, e successive modificazioni, l’accreditamento di cui al presente provvedimento non costituisce vincolo per le aziende e gli enti del Servizio sanitario nazionale a corrispondere la remunerazione delle prestazioni erogate, al di fuori degli accordi contrattuali di cui all’art. 8 quinquies del medesimo decreto legislativo relativamente alle attività e prestazioni effettivamente svolte e valutate positivamente in sede di verifica;

Richiamato:

- quanto stabilito dal Titolo IV, Capo I della l.r. 4/08 in materia di autorizzazione all’esercizio di attività sanitarie;

- il D.Lgs. n. 159/2011 e ss.mm.ii.;

- il D.Lgs. n. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

- la DGR n. 89/2017;

Dato atto dell’istruttoria condotta dal Servizio Assistenza territoriale;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta del Responsabile del Servizio Assistenza territoriale dott. Antonio Brambilla;

determina:

1. di prendere atto della variazione di titolarità della struttura sanitaria Poliambulatorio privato Forni, Via San Vitale 57, Bologna, ora in capo alla Società Poliambulatori Marchesini S.r.l. Società Uninominale, con sede legale in Anzola dell’Emilia (BO), accreditata con proprio atto n. 16566 del 29.12.2008, quale Poliambulatorio per le seguenti attività (e con riferimento alle prestazioni in quell’occasione dettagliate):

  • Angiologia;
  • Cardiologia;
  • Dermosifilopatia (Dermatologia);
  • Neurologia;
  • Medicina fisica riabilitativa (Recupero e riabilitazione funzionale);
  • Oculistica;
  • Attività di diagnostica per immagini, limitatamente a ecografia;
  • Presidio ambulatoriale di medicina fisica e riabilitazione;

2. di prendere atto inoltre che l’accreditamento già concesso rientra all’interno delle previsioni di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 1604/2015 e pertanto non necessita l’adozione di un provvedimento di rinnovo in quanto, in virtù delle suddette disposizioni, la sua scadenza è stata prorogata al 31 luglio 2018, data entro la quale verranno adottati provvedimenti per definire le nuove condizioni per il rilascio degli accreditamenti/rinnovi;

3. di dare atto che, in caso di sussistenza di cause di decadenza nei controlli antimafia attualmente in corso, l’accreditamento già concesso verrà revocato;

4. è fatto obbligo al legale rappresentante della struttura di cui si tratta di comunicare tempestivamente a questa Direzione ogni variazione eventualmente intervenuta ad esempio rispetto alla denominazione, alla sede di erogazione, alla titolarità, all'assetto proprietario, a quello strutturale, tecnologico ed organizzativo, nonché alla tipologia di attività e di prestazioni erogate;

5. di dare atto che, ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, si provvederà agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;

6. di pubblicare la presente determinazione sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

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