n.24 del 05.02.2020 periodico (Parte Seconda)

Partecipazione della Regione Emilia-Romagna alla manifestazione fieristica SGE (Seafood Global Expo) in programma a Bruxelles, presso l'Exhibition & Conference Centre dal 21 al 23 aprile 2020 e avviso rivolto alle imprese della filiera ittica interessate ad essere inserite nel padiglione italiano allestito dal MIPAAFT - DG Pesca marittima e acquacoltura

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Vista la nota del 16 gennaio 2020, acquisita agli atti del protocollo regionale al n. PG/2020/41292 del 21/1/2020, inviata dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari, Forestali e del Turismo - Direzione generale pesca e acquacoltura, relativa alla partecipazione italiana alla manifestazione annuale “Seafood Expo Global”, con la quale è stato trasmesso il Decreto del Direttore Generale n. 725 del 15/1/2020, avente ad oggetto “Organizzazione della partecipazione, delle Regioni e delle imprese italiane del settore ittico al Seafood Expò Global che si terrà a Bruxelles (Belgio) dal 21 al 23 aprile 2020”;

Considerato che nel panorama delle iniziative fieristiche internazionali dedicate al settore dell’acquacoltura e della pesca professionale, la predetta manifestazione costituisce una delle più importanti iniziative nell’area Europea che raggruppa tutta la filiera ittica, rappresentando pertanto, un appuntamento di primaria importanza e di rilevante interesse per gli operatori del settore che hanno l’occasione di valorizzare e promuovere il prodotto ittico di eccellenza, nelle varie forme di processo produttivo, quale punto di incontro del commercio ittico internazionale;

Considerato:

- che il citato Decreto Direttoriale n.725/2020 prevede:

  • che nell’ambito delta manifestazione denominata "Seafood Expo Global 2020" l’Amministrazione provvederà all’assegnazione degli spazi destinati alle Regioni all'interno del Padiglione istituzionale italiano tenendo conto sia della quota parte di risorse attribuite alle Amministrazioni regionali di ciascuna Regione nell’ambito del FEAMP 2014/2020, sia della data di trasmissione della domanda di partecipazione;
  • che gli spazi dedicati alte aziende operanti nel settore della pesca e dell'acquacoltura indicate delle Regioni saranno attribuiti tenendo conto della rappresentatività di ciascun settore nell’ambito del mondo della pesca sul territorio nazionale, nonché della percentuale di partecipazione al FEAMP di ciascuna Regione di provenienza;

- che la domanda di partecipazione da parte di ciascuna Regione e l'elenco delle imprese richiedenti in ordine di graduatoria, debbano essere inviati, a pena di inammissibilità alla Direzione Generale della Pesca e dell’Acquacoltura del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali entro il 6 marzo 2020 così da consentire ai competenti Uffici i conseguenti adempienti.

- che nella domanda debba essere precisato gli eventuali azioni e iniziative che si intendono attivare nell'ambito della manifestazione nonché l’intenzione di fornire prodotto ittico per la somministrazione dello stesso.

Ritenuto utile ed opportuno per la Regione partecipare alla suddetta manifestazione, usufruendo dello spazio espositivo messo a disposizione dal Mi.P.A.A.F., per la presentazione delle iniziative regionali per la valorizzazione dei prodotti ittici, nel quadro di una già consolidata partecipazione a tale manifestazione del settore ittico regionale;

Valutata, altresì, al fine di procedere alla compilazione dell’elenco richiesto, l’importanza di raccogliere le adesioni delle imprese espressione della realtà produttiva regionale legata al settore della pesca e dell’acquacoltura, nonché della trasformazione e commercializzazione dei prodotti ittici, che insieme alla Regione Emilia-Romagna, siano interessate a rispondere all’invito finalizzato al miglioramento ed alla promozione dei prodotti ittici regionali;

Ritenuto, pertanto, opportuno per il conseguimento degli obiettivi sopra esposti, invitare con il presente atto, le imprese della filiera ittica aventi sede legale e/o sede operativa nel territorio regionale, a presentare domanda, entro il 14 febbraio 2020, mediante l’apposito modulo predisposto dal Mi.P.A.A.F., allegato parte integrante del presente atto;

Attesa la ristrettezza dei tempi a disposizione, si ritiene di prevedere le seguenti modalità di presentazione della domanda al Servizio attività faunistico-venatorie e pesca:

  • a mezzo posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo: territoriorurale@postacert.regione.emilia-romagna.it;

oppure

  • consegna a mano o tramite corriere, al predetto Servizio, con sede in Viale della Fiera n. 8 – 40127 Bologna, dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 16.00;

Dato atto che le imprese candidate saranno ordinate in considerazione dei seguenti criteri di priorità/attribuzione di punteggio:

a) organizzazioni dei produttori – O.P. - e consorzi e reti di imprese di acquacoltori e/o pescatori con attività di trasformazione: punti 25;

b) imprese di pesca e di acquacoltura con attività di trasformazione: punti 20;

c) organizzazioni dei produttori – O.P. - e consorzi e reti di imprese di acquacoltori e/o pescatori di acquacoltori e/o pescatori senza attività di trasformazione: punti 15;

d) imprese di pescatori e/o acquacoltori senza attività di trasformazione: punti 10;

e) imprese di trasformazione e commercializzazione dei prodotti ittici: punti 5;

f) imprese di servizi al settore della pesca e dell’acquacoltura: punti 2.

Ritenuto, altresì, opportuno:

- che siano riconosciuti ulteriori 5 punti alle imprese che lavorano e trasformano in prevalenza prodotti ittici pescati nella GSA 17;

- che a parità di punteggio attribuito, sulla base dei criteri di priorità sopra delineati, sarà attribuita ulteriore priorità, alle candidature selezionate, in considerazione decrescente del volume d’affari dichiarato per il 2018;

- che tutti gli espositori debbano risultare in regola con gli standard imposti dal D.lgs. n. 81/2008: “Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”, e dal D.lgs. 193/2007: ”Attuazione della direttiva 2004/41/CE relativa ai controlli in materia di sicurezza alimentare e applicazione dei regolamenti comunitari nel medesimo settore”, e alle altre norme in materia di sicurezza del lavoro e alimentare che siano successivamente entrate in vigore;

Richiamati, in ordine agli obblighi di trasparenza:

il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

Richiamata, inoltre, la propria deliberazione n. 122 del 28 gennaio 2019, recante “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021”, ed in particolare l'allegato D, recante la nuova “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013 Attuazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021”;

Viste, inoltre:

la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna”;

le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:

n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007”;

n. 56 del 25 gennaio 2016 “Affidamento degli incarichi di direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001”;

n. 270 del 29 febbraio 2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviate con Delibera 2189/2015”;

n. 622 del 28 aprile 2016 "Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera 2189/2015";

n. 1107 dell’11 luglio 2016 "Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera 2189/2015";

n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

n. 1059 del 3 luglio 2018 “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell’ambito delle Direzioni Generali, Agenzie, e Istituti e nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell’Anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO)”;

Viste, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Attestato che il Responsabile del procedimento, non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

Attestato dal sottoscritto dirigente:

- la regolarità amministrativa del presente atto, per quanto di competenza;

- di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dell’allegato visto di regolarità contabile – spese;

determina:

1. di richiamare integralmente le considerazioni formulate in premessa che costituiscono parte integrante del presente dispositivo;

2. di confermare la partecipazione della Regione Emilia-Romagna alla manifestazione Seafood Expo Global che si terrà a Bruxelles (Belgio) dal 21 al 23 aprile 2020, accettando l’offerta del Mi.P.A.A.F. - Direzione generale pesca e acquacoltura -, che ha riservato uno spazio espositivo per la presentazione della realtà produttiva regionale legata al settore della pesca e dell’acquacoltura e a quello della trasformazione e commercializzazione dei prodotti ittici;

3. di invitare le imprese della filiera legata ai prodotti della pesca e dell’acquacoltura aventi sede legale o sede operativa nel territorio della Regione Emilia-Romagna, interessate a partecipare alla manifestazione suddetta, per le finalità espresse in premessa, a presentare domanda, alla Regione Emilia-Romagna – Servizio Attività Faunistico-venatorie e Pesca, mediante l’apposito modulo di cui all’Allegato 1, parte integrante del presente atto, e secondo le seguenti modalità di spedizione o consegna:

- a mezzo posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo: territoriorurale@postacert.regione.emilia-romagna.it;

oppure

- consegna a mano o tramite corriere, al predetto Servizio, con sede in Viale della Fiera n. 8 – Bologna, dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 14.30;

4. di prevedere quale termine ultimo di presentazione delle domande, il 14 febbraio 2020;

5. di stabilire che le imprese candidate saranno selezionate secondo i seguenti criteri di priorità/attribuzione di punteggio:

- organizzazioni dei produttori – O.P. - e consorzi e reti di imprese di acquacoltori e/o pescatori con attività di trasformazione: punti 25;

- imprese di pesca e di acquacoltura con attività di trasformazione: punti 20;

- organizzazioni dei produttori – O.P. - e consorzi e reti di imprese di acquacoltori e/o pescatori di acquacoltori e/o pescatori senza attività di trasformazione: punti 15;

- imprese di pescatori e/o acquacoltori senza attività di trasformazione: punti 10;

- imprese di trasformazione e commercializzazione dei prodotti ittici: punti 5;

- imprese di servizi al settore della pesca e dell’acquacoltura: punti 2.

- Ritenuto, altresì, opportuno:

- che siano riconosciuti ulteriori 5 punti alle imprese che lavorano e trasformano in prevalenza prodotti ittici pescati nella GSA 17;

- che a parità di punteggio attribuito, sulla base dei criteri di priorità sopra delineati, sarà attribuita ulteriore priorità, alle candidature selezionate, in considerazione decrescente del volume d’affari dichiarato per il 2018;

6. di stabilire, altresì, che:

- siano riconosciuti ulteriori 5 punti alle imprese che lavorano e trasformano in prevalenza prodotti ittici pescati nella GSA 17;

- a parità di punteggio attribuito, sulla base dei criteri di priorità sopra delineati, sarà attribuita ulteriore priorità alle candidature selezionate, in considerazione decrescente del volume d’affari dichiarato per il 2018;

- che l’elenco formulato in ordine di priorità delle imprese, selezionate a seguito di quanto previsto dal presente avviso, sarà trasmesso alla Direzione Generale della Pesca e dell’Acquacoltura del Mi.P.A.A.F. e per conoscenza alle ditte selezionate, per gli opportuni accordi tecnici relativi alla partecipazione all’evento fieristico delle singole aziende e l’assegnazione dei moduli espositivi;

- che il numero dei moduli disponibili per le aziende dell’Emilia-Romagna, sarà definito dal Ministero stesso, in base a quanto previsto dal citato Decreto direttoriale n. n.725/2020;

7. di disporre la pubblicazione in forma integrale del presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, dando atto che si provvederà altresì a darne la più ampia diffusione anche sul sito internet Ermes Agricoltura.

8. di dare atto, infine, che, secondo quando previsto dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e s.m. nonché sulla base degli indirizzi interpretativi ed adempimenti contenuti nella deliberazione della Giunta regionale n. 66/2016, il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati.

Il Responsabile del Servizio

Vittorio Elio Manduca

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