n.358 del 04.12.2013 periodico (Parte Seconda)

Concessione dei contributi previsti all'art. 4, comma 2 della L.R. 3/2011 a favore di organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale, in attuazione della deliberazione n. 659 del 27/05/2013

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Vista la Legge regionale 9 maggio 2011, n. 3 recante "Misure per l'attuazione coordinata delle politiche regionali a favore della prevenzione del crimine organizzato e mafioso, nonché per la promozione della cultura della legalità e della cittadinanza responsabile" ed, in particolare, il Titolo II “Interventi di prevenzione primaria e secondaria”;

Richiamato in particolare l'art. 4, della citata L.R. n. 3/2011 recante "Rapporti con il volontariato e l’associazionismo" che prevede che per le finalità di cui alla presente legge, la Regione promuove e stipula convenzioni con le organizzazioni di volontariato e le associazioni di promozione sociale di cui alla legge regionale 21 febbraio 2005 n. 12 (Norme per la valorizzazione delle organizzazioni di volontariato. Abrogazione della legge regionale 2 settembre 1996, n. 37) e alla legge regionale 9 dicembre 2002, n. 34 (Norme per la valorizzazione delle associazioni di promozione sociale. Abrogazione della legge regionale 7 marzo 1995, n. 10), operanti nel settore dell’educazione alla legalità e del contrasto alla criminalità organizzata e mafiosa. Per le medesime finalità, la Regione promuove altresì la stipulazione di convenzioni da parte dei soggetti di cui al presente comma con gli enti locali del territorio regionale.

La Regione concede contributi alle organizzazioni di volontariato e alle associazioni di cui al comma 1, dotate di un forte radicamento sul territorio, per la realizzazione di progetti volti a diffondere la cultura della legalità, del contrasto al crimine organizzato e mafioso, nonché della cittadinanza responsabile; 

Considerato che l’art. 12 al comma 5 prevede che la Giunta regionale determina con proprio atto le modalità e i criteri per la concessione dei contributi connessi, tra l’altro, all’attuazione dell’art. 4, comma 2; 

Richiamata la propria deliberazione n. 659 del 27 maggio 2013 con la quale sono state determinate le priorità, i criteri e le modalità per l'anno 2013, per la concessione dei contributi previsti all'art. 4 comma 2 della L.R. 3/2011;

Rilevato che le domande per la concessione dei contributi in oggetto dovevano essere inviate entro il termine perentorio del 25 luglio 2013 e che per le domande inviate a mezzo raccomandata postale fa fede il timbro di spedizione;

Preso atto:

- delle 44 domande pervenute, complete della documentazione richiesta dalla delibera 659/13, da parte delle organizzazioni di volontariato e delle asso­ciazioni di promozione sociale elencate nell'allegato pro­spetto A facente parte integrante della presente delibera­zione;

Atteso che il Servizio Politiche per la sicurezza e della polizia locale ha esaminato ed istruito le domande presen­tate, di cui all’allegato prospetto A, secondo le priorità, i criteri e le modalità determinate con propria delibera n. 659/13 per l'anno 2013 per la concessione dei contributi previsti all'art. 4 comma 2, della L.R. 3/2011;

Preso atto delle risultanze dell’istruttoria svolta dal Servizio Politiche per la sicurezza e della polizia locale, così come risulta dal verbale conservato agli atti del Servizio medesimo dal quale risulta che:

- tutte le 44 domande sono state presentate nei termini e complete delle informazioni ed i documenti richiesti, secondo le modalità previste dalla D.G.R. 659/2013;

- attenendosi ai criteri di priorità indicati al punto 7 dell'allegato A della delibera n. 659 del 27/5/2013, è stata predisposta la graduatoria dei progetti e gli elenchi dei progetti ammissibili ai contributi con l’indicazione dell’importo che si propone di accordare;

Considerato che:

- stante le risorse allocate sul capitolo di spesa 2728 afferente all’U.P.B. 1.2.3.2.3828 del bilancio regionale 2013 pari a €. 130.000,00 si potranno ammettere a finanziamento i primi sette progetti indicati nell'Allegato Prospetto B, parte integrante della presente deliberazione,riconoscendo il contributo previsto dalla D.G.R. 659/2013, e corri­spondente al 70%;

- gli altri n. 37 progetti elencati nell’allegato prospetto C, parte integrante del presente atto, non potranno essere finanziati non essendo sufficienti le risorse disponibili sul capitolo 2728;

Richiamati:

- la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

- le LL.RR. n. 9 e n. 10 del 25 luglio 2013;

- le LL.RR. n. 19 e 20 del 21 dicembre 2012;

- la L.R. 15/11/2001, n. 40;

- la L.R. 26/11/2001, n. 43 e succ. mod.;

- il D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 “ Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione antimafia, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136” e succ. mod. ed in particolare l’art. 83;

Considerato che, sulla base delle valutazioni effettuate dal Servizio Politiche per la sicurezza e della polizia locale:

  • i progetti oggetto del finanziamento di cui al presente atto non rientrano nell’ambito di quanto previsto dall’art. 11 della Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordina mentali in materia di pubblica amministrazione”;
  • le Organizzazioni di volontariato e le associazioni di promozione sociale oggetto del presente provvedimento non rientrano nell’ambito di applicazione dell’art. 4, comma 6, del D.L. 6 luglio 2013, n. 135 in quanto organizzazioni di volontariato di cui alla L. 266/1991 e associazioni di promozione sociale di cui alla Legge 7 dicembre 2000, n. 383;

Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all'art. 47, comma 2, della L.R. 40/01 e che pertanto l’ impegno di spesa possa essere assunto con il presente atto;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 1057 del 24/07/2006, n. 1663 del 27/11/2006, n. 1222 del 04/08/2011, nn. 720 e 722 del 31/05/2010, n. 1929 del 19/12/2011;

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla Delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della Delibera 450/2007" e ss.mm.;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta del Vicepresidente - Assessore a “Finanze. Europa. Cooperazione con il sistema delle autonomie. Valorizzazione della montagna. Regolazione dei Servizi Pubblici Locali. Semplificazione e Trasparenza. Politiche per la sicurezza.”, Simonetta Saliera;

A voti unanimi e palesi

delibera: 

1. di prendere atto delle domande presentate dalle Organizzazioni di volontariato e dalle asso­ciazioni di promozione sociale ai sensi dell'art. 4 della L.R. n. 3/2011 e a termini delle priorità, dei criteri e delle modalità fissati dalla delibera n. 659/2013, riportate nell'allegato prospetto A, parte integrante della presente delibera­zione;

2. di dichiarare ammissibili a contribuzione sulla base degli esiti istruttori compiuti dal Servizio Politiche per la sicurezza e della polizia locale le ri­chieste di contributo corredate dai relativi progetti presentati da parte delle Organizzazioni di volontariato e delle asso­ciazioni di promozione sociale per la realizzazione delle iniziative elencate nell'allegato prospetto B parte inte­grante della presente deliberazione;

3. di escludere le richieste di contributo da parte delle Organizzazioni di volontariato e dalle asso­ciazioni di promozione sociale elencate nell’allegato prospetto C, facente parte integrante della presente deliberazione, non essendo sufficienti le risorse disponibili sul capitolo 2728;

4. di concedere alle 7 Organizzazioni di volontariato e asso­ciazioni di promozione sociale elencate nell'allegato pro­spetto B, il contributo a fianco di cia­scuna indicato per l'importo complessivo di €. 129.314,00;

5. di imputare il conseguente onere finanziario pari a € 129.314,00 registrato al n. 3649 di impegno sul capitolo n. 2728 “ Contributi alle organizzazioni e alle associazioni di volontariato, per la realizzazione di progetti volti a diffondere la cultura della legalità, del contrasto al crimine organizzato e mafioso, nonché della cittadinanza responsabile (art. 4, c. 2 L.R. 9 maggio 2011, n. 3)” UPB 1.2.3.2. 3832, del bilancio di previsione regionale per l’esercizio finanziario 2013 che presenta la necessaria disponibilità;

6. di dare atto che alla liquidazione dei con­tributi provve­derà con propri atti formali il Dirigente regionale competente in applicazione dell'art. 51 della L.R. n. 40/2001, nonché della propria delibera 2416/2008 e succ. modifiche, secondo le modalità previste al punto 10) dell' Allegato A della predetta deliberazione n. 659 del 27 maggio 2013;

7. di prendere atto che per tutto quanto non espressamente previsto nel presente provvedimento si rinvia alle disposizioni tecnico operative e di dettaglio indicate nella deliberazione n. 659/2013 sopracitata;

8. di dare atto che sulla base delle valutazioni effettuate dal competente Servizio Politiche per la sicurezza e della polizia locale, le norme di cui all’art. 11 della Legge 16 gennaio 2003, n. 3 non siano applicabili ai progetti oggetto del finanziamento di cui al presente provvedimento;

9. di dare atto che secondo quanto previsto dal decreto legislativo n. 33/2013, il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;

10. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

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