n.43 del 22.02.2017 periodico Parte Seconda

Azienda agricola Zinelli s.s. Domanda 22/02/2016 di concessione di derivazione d'acqua pubblica, per uso irrigazione agricola, dalle falde sotterranee in comune di Collecchio (PR), loc. Madregolo. Regolamento regionale n. 41 del 20 novembre 2001 artt. 5, 6 e 36.Concessione di derivazione. Proc. PR16A004. SINADOC 21953(Determinazione del Dirigente di ARPAE Struttura Autorizzazioni e Concessioni di Parma in data 14/12/2016 n. 5028)

Il Dirigente determina:

  1. di rilasciare alla Azienda Agricola Zinelli s.s., con sede in Parma, Via Paradigna n. 143 C.F. e P.I. 02631330343, che assume domicilio legale presso la sede del Comune di Collecchio, fatti salvi i diritti dei terzi, la concessione (cod. proc. PR16A0004) per la derivazione di acqua pubblica sotterranea esercitata in comune di Collecchio (PR) per uso irrigazione agricola a bocca tassata, con portata massima pari a litri/sec. 10 e per un quantitativo non superiore a mc/anno 16000;
  2. di approvare il disciplinare allegato, parte integrante della presente determinazione quale copia conforme dell’originale cartaceo conservato agli atti di ARPAE Struttura Autorizzazioni e Concessioni di Parma, sottoscritto per accettazione dal concessionario, in cui sono contenuti gli obblighi e le condizioni da rispettare nell’esercizio dell’utenza, oltre alla descrizione ed alle caratteristiche tecniche delle opere di presa;
  3. di dare atto che questa Agenzia, al fine di tutelare la risorsa idrica, si riserva di provvedere alla revisione dell’utenza, anche prima della scadenza della concessione, imponendo opportune prescrizioni, limitazioni temporali o quantitative alla stessa, compreso l’obbligo di istallazione di idonei dispositivi di misurazione delle portate e dei volumi d’acqua derivati, a seguito di quanto l’Amministrazione competente in materia di pianificazione del bilancio vorrà eventualmente indicare, ai sensi delle disposizioni di cui all'art. 95, comma 3 e 5 del DLgs n. 152/2006, ai sensi dell’art. 48 del R.R. n. 41/01, nonché ai sensi della DGR n. 1792 del 31.10.2016 “Determinazione su base volumetrica dei canoni di concessione ad uso irriguo”;
  4. di approvare il progetto definitivo delle opere di derivazione (art.18 RR 41/2001) e di dare atto che la concessione è assentita in relazione al medesimo;

di stabilire che la concessione ha validità fino al 31/12/2026;

Estratto del disciplinare di concessione, parte integrante della Determina in data 14/12/2016 n. 5028 

(omissis)

Art. 4 – Durata della concessione

4.1 La concessione è assentita, ai sensi dell’art. 21, del RR 41/2001 e della DGR n. 787/2014, fino alla data del 31/12/2026, fatto salvo il diritto del concessionario alla rinuncia ai sensi dell’art. 34 del R.R. n. 41/2001.

4.2 Qualora vengano meno i presupposti in base ai quali la derivazione è stata autorizzata, è facoltà del Servizio concedente di:

  • dichiarare la decadenza della concessione, al verificarsi di uno qualsiasi dei fatti elencati all’art. 32, comma 1, del R.R. 41/2001;
  • di revocarla, ai sensi dell'art. 33 del R.R. 41/2001, al fine di tutelare la risorsa idrica o per motivi di pubblico generale interesse, senza che il concessionario abbia diritto a compensi o indennità alcuna. (omissis)

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