n.61 del 14.03.2017 (Parte Seconda)

Variazione di bilancio ai sensi dell'art. 51, D.Lgs. 118/2011 - Variazione compensativa fra le dotazioni di cassa nell'ambito delle stesse missioni e stessi programmi

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Visto il Decreto legislativo 23 giugno 2011, n.118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42) e successive modificazioni e integrazioni;

Considerati in particolare:

  • l’articolo 51 che disciplina le variazioni del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio gestionale;

Viste:

  • la Legge regionale 23 dicembre 2016, n. 27 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019”;
  • la Legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna” per quanto applicabile;
  • la deliberazione della Giunta regionale n. 2338 del 21 dicembre 2016 avente ad oggetto “Approvazione del Documento Tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017 - 2019”;

Richiamata la deliberazione della Giunta regionale n. 104 del 1 febbraio 2016 avente ad oggetto “Disposizioni transitorie per la gestione delle variazioni al Bilancio di Previsione” ed in particolare il punto A) lettera a) punto 3 dell’allegato parte integrante al medesimo provvedimento.

Rilevato:

- che alcuni capitoli di spesa del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2017 presentano una insufficiente disponibilità di cassa rispetto al fabbisogno di spesa;

- che per i capitoli di spesa deficitari, siano essi afferenti alla gestione di competenza o a quella dei residui, si rende necessario ed urgente, adeguare congruamente gli stanziamenti attuali agli importi richiesti integrando la loro disponibilità di cassa mediante variazione compensativa nell’ambito della medesima missione e dello stesso programma;

Viste le richieste di integrazione di cassa pervenute al Servizio Bilancio e Finanze dalle Direzioni generali titolari dei centri di responsabilità amministrativa;

Ritenuto di provvedere, per le motivazioni sopra espresse ed attesa l'urgenza, ad apportare le variazioni agli stanziamenti di cassa dei capitoli indicati;

Richiamate le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:

  • n. 2416/2008 avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modificazioni;
  • n. 66 del 25 gennaio 2016 avente ad oggetto: “Approvazione del piano triennale di prevenzione della corruzione e del programma per la trasparenza e integrità. Aggiornamento per il triennio 2016-2018”;
  • n. 270 del 29 febbraio 2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
  • n. 622 del 28 aprile 2016 “Attuazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
  • n. 702 del 16 maggio 2016 avente ad oggetto “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle direzioni generali - agenzie - istituto, e nomina dei responsabili della prevenzione della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell'anagrafe per la stazione appaltante”.

Richiamata la determinazione n. 15705 del 7/10/2016 avente ad oggetto: “Delega funzioni ai dirigenti professional del Servizio Bilancio e Finanze”.

Dato atto dei pareri allegati;

determina

sulla base di quanto indicato in premessa e che qui si intende integralmente riportato: 

1) di apportare al Documento tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione 2017-2019 le variazioni ai capitoli afferenti le missioni e i programmi indicati nell’Allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto;

2) di apportare al Bilancio finanziario gestionale 2017-2019 le variazioni ai capitoli afferenti le missioni e i programmi indicati nell’Allegato 3, parte integrante e sostanziale del presente atto;

3) di allegare al presente provvedimento di variazione il prospetto di cui all’allegato 8 al Decreto legislativo 23 giugno 2011, n.118, da trasmettere al Tesoriere (Allegato 4 parte integrante e sostanziale del presente atto);

4) di dare atto che secondo quanto previsto dal D.Lgs 14 marzo 2013, n.33 nonché sulla base degli indirizzi interpretativi contenuti nella deliberazione n. 66/2016 il presente provvedimento non è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;

5) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia–Romagna.

Il Responsabile del Servizio

Onelio Pignatti 

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