n.182 del 28.06.2017 periodico (Parte Seconda)

PSR 2014-2020. Misura 10 - Bando unico regionale per il tipo di operazione 10.1.10 - Deliberazione n. 1858/2016: Approvazione elenchi delle domande di sostegno ammesse e non ammesse

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Richiamati:

- il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

- il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;

- il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i Regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/1978, (CE) n. 165/1994, (CE) n. 2799/1998, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;

- il Regolamento delegato (UE) n. 640/2014 della Commissione dell’11 marzo 2014 che integra il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità;

- il Regolamento delegato (UE) n. 807/2014 della Commissione dell’11 marzo 2014 che integra talune disposizioni del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808/2014 della Commissione del 17 luglio 2014 recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 della Commissione del 17 luglio 2014 recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;

Visto il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020 (di seguito per brevità indicato come PSR 2014-2020) attuativo del citato Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013, nella versione 4.1, approvata dalla Commissione europea con la Decisione di esecuzione C(2017) 2550 del 12 aprile 2017 di cui si è preso atto con deliberazione di Giunta regionale n. 527 del 20 aprile 2017;

Richiamata la deliberazione della Giunta regionale n. 1858 del 9 novembre 2016 con la quale sono stati attivati i bandi unici regionali, quali finanziamenti nazionali integrativi ai sensi del paragrafo 12 del PSR 2014-2020 e della L.R. n. 14/2016, decorrenti dal 1 gennaio 2017, ed in particolare il bando per il Tipo di operazione 10.1.10 – Ritiro dei seminativi dalla produzione per venti anni per scopi ambientali e gestione dei collegamenti ecologici dei siti Natura 2000;

Dato atto che i Responsabili del procedimento amministrativo delle strutture preposte all’istruttoria e ad ogni altro adempimento procedurale per il Tipo di operazione 10.1.10 sono stati individuati nell’Allegato 2 del predetto bando;

Atteso che in esito al bando di che trattasi, a livello regionale, sono pervenute n. 67 domande di sostegno per il Tipo di operazione 10.1.10, presentate nei termini previsti da AGREA;

Considerato:

- che, con riferimento alla gestione finanziaria di cui ai finanziamenti nazionali integrativi ai sensi del paragrafo 12 del PSR 2014-2020 e della L.R. n. 14/2016, le risorse disponibili per la prima annualità di impegno per le domande inerenti il Tipo di operazione 10.1.10 ammontano ad Euro 2.000.000,00;

- che, come comunicato ai Servizi Territoriali Agricoltura caccia e pesca con nota prot. n. NP/2017/7304 del 5 aprile 2017, le risorse destinate a valere sul bando unico regionale per le domande di sostegno con decorrenza dal 1 gennaio 2017 risultano sufficienti a coprire l’intero fabbisogno espresso;

Dato atto, pertanto, che secondo quanto stabilito dal paragrafo 10 “Istruttoria delle domande” dello stesso bando unico regionale approvato con la deliberazione di Giunta regionale n. 1858/2016, le domande pervenute potevano essere ordinate in funzione del numero di domanda di AGREA e non è stato necessario applicare i criteri di selezione per le domande di sostegno;

Rilevato che, i Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca competenti per ciascun ambito provinciale, ad eccezione di quello di Rimini per il quale non risultano essere pervenute domande di sostegno per l’ambito provinciale di competenza, secondo quanto previsto nel bando unico regionale:

a) hanno ricevuto le domande secondo le modalità definite nella procedura operativa di AGREA per la compilazione e presentazione delle domande;

b) hanno effettuato l'istruttoria finalizzata alla verifica dei criteri di ammissibilità previsti dal PSR 2014-2020 e dallo stesso bando, alla quantificazione degli importi di aiuto ed ai controlli di competenza, ad eccezione delle verifiche relative al rispetto di quanto previsto dal Regolamento (UE) n. 1407/2013 relativo agli aiuti “De Minimis”;

c) hanno definito gli esiti delle istruttorie sul sistema informativo di AGREA, finalizzate all'ammissibilità, senza procedere alla formalizzazione del punteggio attribuito a ciascuna domanda in base ai criteri di selezione in relazione alla sufficiente dotazione finanziaria;

d) hanno approvato l'elenco delle domande che soddisfano tutti i requisiti di ammissibilità stabiliti dal PSR 2014-2020 e dal bando;

e) hanno provveduto all’approvazione dell'elenco delle domande che non soddisfano i requisiti di ammissibilità per le quali il Responsabile del procedimento amministrativo ha espletato, ai sensi della normativa in materia di procedimento, gli adempimenti concernenti il contraddittorio con l’interessato circa i motivi ostativi all’accoglimento dell’istanza;

f) hanno elaborato l’elenco delle domande per le quali sono state presentate rinunce da parte dei richiedenti;

Rilevato, inoltre, che il Servizio Territoriale Agricoltura, caccia e pesca di Reggio Emilia ha provveduto ad individuare come ammissibili le domande di sostegno per le quali risultavano essere ancora in corso verifiche istruttorie, fatto salvo l’esito dei controlli in corso;

Preso atto:

- che i Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca competenti per ciascun ambito provinciale hanno provveduto ad approvare gli elenchi di cui alle predette lettere d), e) ed f), nei termini stabiliti nella delibera di Giunta regionale n. 1858/2016, inviati successivamente al Responsabile del Servizio Agricoltura sostenibile, come da prospetto che segue:

STACP

Atto

Numero e data

Piacenza

Determinazione dirigenziale

n.6766 del 09/05/2017

Parma

Determinazione dirigenziale

n.7323 del 16/05/2017

Reggio Emilia

Determinazione dirigenziale

n.7219 del 15/05/2017

Modena

Determinazione dirigenziale

n.6730 del 08/05/2017

Bologna

Determinazione dirigenziale

n.6728 del 08/05/2017

Ferrara

Determinazione dirigenziale

n.6903 del 10/05/2017 così come rettificata con determinazione n. 7370 del 17/05/2017

Ravenna

Determinazione dirigenziale

n.6585 del 04/05/2017

Forlì-Cesena

Determinazione dirigenziale

n.7270 del 16/05/2017

- che il Servizio Territoriale Agricoltura, caccia e pesca di Reggio Emilia ha inserito tra le istanze ammissibili all’aiuto per il Tipo di operazione 10.1.10, la domanda n. 5015224, con riserva subordinata all’esito positivo dei controlli in corso alla data della approvazione dell’elenco sulla quale con successivo atto n. 7840 del 22 maggio 2017 ha sciolto positivamente la riserva;

Rilevato che complessivamente il fabbisogno per le istanze pervenute e risultate ammissibili, come risultanti dagli atti sopra riportati, ammonta ad Euro 971.429,50;

Dato atto che con nota NP/2017/10580 del 23 maggio 2017 si è provveduto a comunicare al Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari, l'elenco delle domande oggetto di applicazione del Regolamento (UE) n. 1407/2013 relativo agli aiuti “De Minimis” per le verifiche previste dal medesimo regolamento;

Considerato che:

- in esito alle predette verifiche gli importi indicati negli elenchi dei Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca non sono stati ridotti o esclusi con riferimento al limite disposto dal Regolamento (UE) n. 1407/2013, relativo agli aiuti “De Minimis”, come indicato nella nota dello stesso Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari, acquisita agli atti del Servizio Agricoltura sostenibile con prot. n. NP/2017/10764 del 24 maggio 2017;

- le domande di pagamento, con riferimento alle annualità successive al 2017, saranno oggetto delle verifiche previste dal suddetto Regolamento (UE) n. 1407/2013, secondo quanto previsto nelle disposizioni definite da AGREA e, in esito a tali verifiche, gli importi potranno essere variati o annullati fino alla concorrenza del limite “De Minimis”;

Considerato inoltre che - in base a quanto previsto nel bando unico regionale per il Tipo di operazione 10.1.10, il Responsabile del Servizio Agricoltura sostenibile deve provvedere ad:

- approvare l’elenco delle domande ammesse, con quantificazione dei sostegni spettanti, individuando le domande integralmente finanziate in relazione alle risorse recate dal bando;

- individuare le domande non ammesse;

Ritenuto, pertanto necessario:

- recepire integralmente le risultanze dell’attività svolta dai Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca, in adempimento alla procedura prevista al punto 10 “Istruttoria delle domande” del bando unico regionale per il Tipo di operazione 10.1.10 – Ritiro dei seminativi dalla produzione per venti anni per scopi ambientali e gestione dei collegamenti ecologici dei siti Natura 2000, approvato con la più volte citata deliberazione di Giunta regionale n. 1858/2016;

- approvare l’elenco delle domande di sostegno ammesse, come riportato nell'allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto, con quantificazione dei sostegni spettanti;

- approvare l’elenco delle domande non ammesse, come riportato nell’allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto, per le motivazioni espressamente riportate nei verbali agli atti dei Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca, citati nelle determinazioni dirigenziali di ciascun Servizio sopra richiamate, a cui si fa rinvio;

- riportare l'elenco delle domande per le quali sono state presentate rinunce da parte dei richiedenti, nella formulazione di cui all'allegato 3, parte integrante e sostanziale del presente atto;

Dato atto che gli atti formali sono resi disponibili per tutti i beneficiari sul sito internet dell’Amministrazione regionale e nel BURERT, escludendo ogni altra comunicazione formale;

Visto il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche ed integrazioni;

Richiamate le deliberazioni della Giunta regionale:

- n. 89 del 30 gennaio 2017 avente per oggetto “Approvazione piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”;

- n. 486 del 10 aprile 2017 recante “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D. Lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”;

Dato atto che, ai sensi del predetto D.Lgs. n. 33/2013 e sulla base degli indirizzi interpretativi ed adempimenti contenuti nella citata deliberazione della Giunta regionale n. 486/2017, il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;

Richiamate:

- la L.R. 23 luglio 2001, n. 21 che ha istituito l’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna, formalmente riconosciuta quale Organismo pagatore regionale per le Misure dei Programmi di Sviluppo Rurale con Decreto del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali del 13 novembre 2001, e successive modifiche ed integrazioni;

- la L.R. 30 luglio 2015, n. 13 recante “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città Metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 2185 del 21 dicembre 2015 con la quale si è provveduto, tra l'altro, ad istituire dal 1° gennaio 2016, presso la Direzione Generale Agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatorie, i Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca per ciascun ambito provinciale;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 2230 del 28 dicembre 2015 con la quale è stata fissata al 1° gennaio 2016 la decorrenza delle funzioni amministrative oggetto di riordino, ai sensi dell'art. 68 della predetta L.R. n. 13/2015, tra le quali quelle relative al settore “Agricoltura, protezione della fauna selvatica, esercizio dell'attività venatoria, tutela della fauna ittica ed esercizio della pesca nelle acque interne, pesca marittima e maricoltura”;

Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche;

Viste, infine, le seguenti deliberazioni di Giunta regionale:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche ed integrazioni;

- n. 2189 del 21 dicembre 2015 recante “Linee di indirizzo per la riorganizzazione della macchina amministrativa regionale”;

- n. 270 del 29 febbraio 2016 recante “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015” con la quale fra l’altro, è stata ridenominata dal 1 marzo 2016 la Direzione Generale Agricoltura, Economia Ittica, Attività Faunistico-Venatorie in Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca;

- n. 622 del 28 aprile 2016 recante “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015” con la quale si è modificato l’assetto organizzativo di Direzioni Generali/Agenzie/Istituti dal 1 maggio 2016, modificando altresì le denominazioni e le declaratorie dei Servizi, e successive modifiche ed integrazioni;

- n. 702 del 16 maggio 2016 avente ad oggetto “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali – Agenzie – Istituto, e nomina dei Responsabili della Prevenzione della Corruzione, della Trasparenza e Accesso Civico, della Sicurezza del Trattamento dei dati personali, e dell'Anagrafe per la Stazione Appaltante”;

- n. 468 del 10 aprile 2017 avente ad oggetto “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

Attestata, ai sensi della delibera di Giunta regionale n. 2416/2008 successive modifiche ed integrazioni, la regolarità del presente atto;

determina:

1) di richiamare integralmente le considerazioni formulate in premessa, che costituiscono parte integrante del presente atto;

2) di recepire integralmente le risultanze dell'attività istruttoria svolta dai Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca, per l'ammissibilità delle domande presentate in riferimento al bando unico regionale per il Tipo di operazione 10.1.10 – Ritiro seminativi dalla produzione per 20 anni a scopi ambientali e gestione collegamenti ecologici siti Natura 2000, di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 1858 del 9 novembre 2016, come risultante dai seguenti:

STACP

Atto

Numero e data

Piacenza

Determinazione dirigenziale

n. 6766 del 09/05/2017

Parma

Determinazione dirigenziale

n. 7323 del 16/05/2017

Reggio Emilia

Determinazione dirigenziale

n.7219 del 15/05/2017 e

n.7840 del 22/05/2017

Modena

Determinazione dirigenziale

n.6730 del 08/05/2017

Bologna

Determinazione dirigenziale

n.6728 del 08/05/2017

Ferrara

Determinazione dirigenziale

n.6903 del 10/05/2017 così come rettificata con determinazione n. 7370 del 17/05/2017

Ravenna

Determinazione dirigenziale

n.6585 del 04/05/2017

Forlì-Cesena

Determinazione dirigenziale

n.7270 del 16/05/2017

3) di dare atto che le risorse risultano sufficienti a coprire l’intero fabbisogno espresso e che pertanto non si è proceduto all’applicazione dei criteri di selezione delle domande;

4) di approvare pertanto l’elenco delle domande ammesse per il Tipo di operazione 10.1.10 – Ritiro seminativi dalla produzione per 20 anni a scopi ambientali e gestione collegamenti ecologici siti Natura 2000 della Misura 10 “Pagamenti agro-climatico-ambientali” del PSR 2014-2020, ordinate in funzione del numero di domanda AGREA, con quantificazione dei sostegni spettanti, nella formulazione di cui all’allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto, procedendo contestualmente alla concessione dell'aiuto alle domande medesime;

5) di approvare l'elenco delle domande non ammesse, di cui all’allegato 2, parte integrante e sostanziale della presente determinazione, come risultanti dagli atti dei Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca e per le motivazioni espressamente riportate nei verbali agli atti dei Servizi medesimi, citati nelle determinazioni dirigenziali di ciascun Servizio, a cui si fa rinvio;

6) di riportare l'elenco delle domande per le quali sono state presentate rinunce da parte dei richiedenti, nella formulazione di cui all’allegato 3, parte integrante e sostanziale del presente atto;

7) di dare atto che i beneficiari dovranno presentare domanda di pagamento per ogni annualità di impegno;

8) di disporre inoltre la pubblicazione in forma integrale della presente determinazione sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, dando atto che con la suddetta pubblicazione la Regione intende adempiuti gli obblighi di comunicazione del presente provvedimento ai soggetti interessati;

9) di pubblicare il presente provvedimento secondo quanto previsto dal D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e dalla deliberazione della Giunta regionale n. 486 del 10 aprile 2017 recante “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”;

10) di dare atto infine che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso nelle forme previste dalla legislazione vigente.

Il Responsabile del Servizio

Giorgio Poggioli

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