n.237 del 19.07.2019 (Parte Seconda)

Reg. (UE) n. 1305/2013 - PSR 2014-2020 - Misura 7 - Tipo di operazione 7.3.01 "Realizzazione di infrastrutture di accesso in fibra ottica" beneficiario Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) - Approvazione disposizioni attuative

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamati:

- il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio, e successive modifiche ed integrazioni;

- il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio, e successive modifiche ed integrazioni;

- il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/1978, (CE) n. 165/1994, (CE) n. 2799/1998, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008, e successive modifiche ed integrazioni;

- il Regolamento delegato (UE) n. 640/2014 della Commissione dell’11 marzo 2014 che integra il regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità, e successive modifiche ed integrazioni;

- il Regolamento delegato (UE) n. 807/2014 della Commissione dell’11 marzo 2014 che integra talune disposizioni del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie, e successive modifiche ed integrazioni;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808/2014 della Commissione del 17 luglio 2014 recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), e successive modifiche ed integrazioni;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 della Commissione del 17 luglio 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità, e successive modifiche ed integrazioni;

- il Regolamento (UE) n. 2393/2017 del Parlamento europeo e del Consiglio del 13 dicembre 2017 che modifica i regolamenti (UE) n. 1305/2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), (UE) n. 1306/2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune, (UE) n. 1307/2013 recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune, (UE) n. 1308/2013 recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e (UE) n. 652/2014 che fissa le disposizioni per la gestione delle spese relative alla filiera alimentare, alla salute e al benessere degli animali, alla sanità delle piante e al materiale riproduttivo vegetale;

Visto il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020 (di seguito per brevità indicato come P.S.R. 2014-2020) attuativo del citato Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013, nella versione ultima 8.2 approvata dalla Commissione Europea con Decisione di esecuzione C(2018) 8506 final del 5 dicembre 2018 di cui si è preso atto con deliberazione della Giunta regionale n. 2138 del 10 dicembre 2018;

Considerato che la Misura 7 del P.S.R. 2014-2020 comprende il Tipo di operazione 7.3.01 “Realizzazione di infrastrutture di accesso in fibra ottica” che prevede l’infrastrutturazione di una rete a banda ultra larga nei territori regionali a fallimento di mercato (aree bianche) ricadenti nelle aree rurali con problemi di sviluppo (zona D) e nelle aree rurali intermedie (zona C) del P.S.R. 2014-2020;

Atteso che la suddetta operazione contribuisce al perseguimento della Priorità 6 del P.S.R. “Adoperarsi per l’inclusione sociale, la riduzione della povertà e lo sviluppo economico nelle zone rurali” e della Focus area P6C “Promuovere l’accessibilità, l’uso e la qualità delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) nelle zone rurali”;

Dato atto che nella versione 3.1 del P.S.R. 2014-2020 sono stati inseriti tra i beneficiari del Tipo di operazione 7.3.01 del P.S.R. anche gli “Enti pubblici”; 

Vista la L.R. 24 maggio 2004, n. 11 recante “Sviluppo regionale della società dell'informazione”, ai sensi della quale la Regione Emilia-Romagna ha promosso la costituzione di Lepida S.p.A. (ora Lepida S.c.p.a.) come società in house della Regione Emilia-Romagna quale strumento esecutivo e di servizio tecnico per la realizzazione delle infrastrutture di telecomunicazione e dei servizi di telematica, ed in particolare ha istituito un Comitato Permanente di Indirizzo e Coordinamento con gli Enti Locali, organo con competenze consultive e di controllo, rappresentativo della Regione e degli Enti locali nel rispetto del Piano Telematico dell’Emilia-Romagna;

Preso atto che con proprie deliberazioni:

- n. 606 del 28 aprile 2016 è stato approvato l’Accordo di Programma per lo sviluppo della banda ultra larga sottoscritto dalla Regione Emilia-Romagna e il Ministero dello Sviluppo Economico (MISE), nonché dalle rispettive società in-house Lepida S.c.p.A. e Infratel Italia spa, che definisce le modalità di collaborazione tra le Parti per gli interventi di realizzazione, gestione e manutenzione delle infrastrutture in banda ultra larga nel territorio regionale;

- n. 784 del 30/5/2016 è stata approvata la Convenzione operativa per lo sviluppo della banda ultra larga nel territorio regionale tra il MISE e la Regione Emilia-Romagna, anch’essa sottoscritta per presa visione dalle due sopracitate società in-house;

- n. 283 del 26 febbraio 2018 è stato approvato un Addendum alla Convenzione Operativa sottoscritto tra Regione Emilia-Romagna e MISE, che ha introdotto nuove disposizioni relative alle modalità operative e di rendicontazione per una corretta attuazione dell’operazione ed una efficiente gestione delle risorse, oltre ad una revisione del Piano Tecnico degli interventi allineata agli esiti della gara di concessione espletata da Infratel per la progettazione, costruzione, manutenzione e gestione di una infrastruttura passiva a banda ultra larga nelle aree bianche del territorio regionale;

- n. 1061 del 24 giugno 2019 è stata approvata una revisione della Convenzione Operativa che modifica e sostituisce integralmente il testo previgente, prendendo atto di alcune variazioni normative di attuazione del Grande progetto banda ultra larga e dei PSR nazionali contenute rispettivamente nelle “Linee guida per l’attuazione, la rendicontazione, il monitoraggio e il controllo dell’intervento pubblico per lo sviluppo della banda Ultralarga nelle aree bianche - Fondi SIE 2014-2020” esaminate con parere favorevole dalla Conferenza Stato-Regioni del 20 settembre 2018 e nelle “Linee guida sull’ammissibilità delle spese relative allo sviluppo rurale 2014-2020” di cui all’Intesa sancita in Conferenza Stato Regioni del 9 maggio 2019, approvate con Decreto n. 6093 del 6 giugno 2019 dal Ministero delle Politiche agricole alimentari, forestali e del turismo;

Atteso:

- che per l’attivazione del Tipo di operazione 7.3.01 del P.S.R. le risorse attribuite per l’intero periodo 2014-2020 ammontano ad Euro 49.609.625,00;

- che, in relazione agli impegni assunti con la sopracitata deliberazione n. 606/2016, le risorse disponibili per la citata operazione con beneficiario il MISE ammontano ad Euro 39.000.000,00, mentre la restante somma pari ad Euro 10.609.625,00 è stata destinata a finanziare progetti con beneficiario la Regione Emilia-Romagna;

Ritenuto pertanto di provvedere con il presente atto a dare attuazione al Tipo di operazione 7.3.01 “Realizzazione di infrastrutture di accesso in fibra ottica” del PSR 2014-2020 con beneficiario il MISE, approvando le prime disposizioni di attuazione dell’operazione relative alle fasi di concessione del sostegno e di erogazione dell’anticipo nella formulazione di cui all’Allegato 1 alla presente deliberazione, della quale costituisce parte integrante e sostanziale;

Ritenuto, altresì, opportuno demandare ad un successivo atto la determinazione delle modalità di rendicontazione, i contenuti delle domande di pagamento intermedio e di saldo, nonché i criteri per le riduzioni del sostegno, le revoche e le sanzioni in fase di pagamento e di controllo ex-post, sulla base della disciplina che sarà adottata a livello nazionale per l’attuazione del Grande progetto banda ultra larga, per quanto attualmente non definito dalla Convenzione Operativa, nonché dalle predette Linee guida dell’intervento pubblico per lo sviluppo della banda Ultra larga nelle aree bianche finanziato con Fondi SIE;

Ritenuto, inoltre, opportuno stabilire che eventuali specifiche precisazioni tecniche a chiarimento di quanto indicato nelle disposizioni attuative oggetto di approvazione del presente atto possano essere disposte con determinazione della Responsabile del Servizio Programmazione e sviluppo locale integrato;

Preso atto che, ai sensi dell’art. 6 della richiamata Convenzione operativa, le disposizioni attuative di cui all’Allegato 1 della presente deliberazione, sono state approvate dal Comitato di Coordinamento di cui all’art.7 dell’Accordo di programma, nella seduta del 19 giugno 2019;

Dato atto infine che l’operazione è attuata nel rispetto dell’Aiuto di Stato n. SA.41647 (2016/N) – Italy - Strategia Banda Ultralarga, per il quale la Commissione ha dichiarato di non sollevare obiezioni con nota in data 30 giugno 2016 C(2016) 3931, nonché degli Orientamenti dell’Unione europea per l’applicazione delle norme in materia di aiuti di Stato in relazione allo sviluppo rapido di reti a banda larga di cui alla Comunicazione 2013/C 25/01;

Visti:

- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche ed integrazioni;

- la propria deliberazione n. 122 del 28 gennaio 2019 “Approvazione piano triennale di prevenzione della corruzione. Aggiornamento 2019-2021”, ed in particolare l’allegato D, recante “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021”;

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare l'art. 37, comma 4;

- la L.R. 23 luglio 2001, n. 21 che istituisce l’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l’Emilia-Romagna, formalmente riconosciuta quale Organismo pagatore regionale per le Misure dei Programmi di Sviluppo Rurale con Decreto del Ministro delle Politiche agricole e forestali del 13 novembre 2001;

 Richiamate inoltre le proprie deliberazioni:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche ed integrazioni, per quanto applicabile;

- n. 270 del 29 febbraio 2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 622 del 28 aprile 2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015” e successive modifiche;

- n. 1107 dell’11 luglio 2016, recante “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 1059 del 3 luglio 2018 recante “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell’ambito delle Direzioni Generali, Agenzie, e Istituti e nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell’Anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO)”;

- n. 1938 del 19 novembre 2018, con la quale è stato approvato il conferimento dell’incarico di Responsabile del Servizio Programmazione e sviluppo locale integrato presso la Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca;

Viste altresì:

- la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017, avente ad oggetto “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”, ed in particolare l’allegato A);

- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposto in attuazione della suddetta deliberazione di Giunta n. 468/2017;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore all'Agricoltura, caccia e pesca Simona Caselli;

a voti unanimi e palesi

delibera

1) di richiamare le considerazioni formulate in premessa che costituiscono pertanto parte integrante del presente dispositivo;

2) di approvare le disposizioni attuative del Tipo di operazione 7.3.01 “Realizzazione di infrastrutture di accesso in fibra ottica” del P.S.R. 2014-2020 della Regione Emilia-Romagna, avente come beneficiario il Ministero dello Sviluppo Economico (MISE), nella formulazione di cui all’Allegato 1 alla presente deliberazione, della quale costituisce parte integrante e sostanziale;

3) di stabilire che eventuali specifiche precisazioni tecniche a chiarimento di quanto indicato nelle disposizioni attuative oggetto di approvazione del presente atto possano essere disposte con determinazione della Responsabile del Servizio Programmazione e sviluppo locale integrato;

4) di demandare ad un successivo atto la determinazione delle modalità di rendicontazione, i contenuti delle domande di pagamento intermedio e di saldo, nonché i criteri per le riduzioni del sostegno, le revoche e le sanzioni in fase di pagamento e di controllo ex-post, sulla base della disciplina che sarà adottata a livello nazionale per l’attuazione del Grande progetto banda ultra larga, per quanto attualmente non definito dalla Convenzione Operativa, nonché dalle Linee guida dell’intervento pubblico per lo sviluppo della banda Ultra larga nelle aree bianche finanziato con Fondi SIE;

5) di dare atto che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

6) di disporre infine la pubblicazione in forma integrale della presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, dando atto che il Servizio Programmazione e sviluppo locale integrato provvederà a darne la più ampia diffusione attraverso l’inserimento nel sito internet della Regione dedicato all’Agricoltura.

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