n.355 del 28.11.2016 (Parte Seconda)

Proroga termini presentazione domande di accesso assegni formativi (Voucher) per l'accesso ai "Percorsi di accompagnamento al Fare impresa" Piano Edilizia di cui all'Allegato 1) della DGR n. 1711/2015

 LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 

Visti:

  • l'articolo 1, comma 215, della legge 27 dicembre 2013, n. 147, che istituisce presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali il Fondo per le politiche attive del lavoro, al fine di favorire il reinserimento lavorativo dei fruitori di ammortizzatori sociali, anche in regime di deroga, e del lavoratori in stato di disoccupazione, demandando ad un decreto non regolamentare del Ministero del lavoro e delle politiche sociali di stabilire le iniziative, anche sperimentali, finanziabili a valere sul Fondo e volte a potenziare le politiche attive del lavoro, tra le quali, al fine del finanziamento statale, può essere compresa anche la sperimentazione regionale del contratto di ricollocazione;
  • il decreto di natura non regolamentare, adottato il 14 novembre 2014 e registrato alla Corte dei Conti in data 9 dicembre 2014 (registro 1 - foglio 5368) del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali che definisce le iniziative anche sperimentali, sostenute da programmi formative, finanziabili sul Fondo per le politiche attive del lavoro;
  • la legge 23 luglio 1991, n. 223, recante "Norme in materia di cassa integrazione, mobilità, trattamenti di disoccupazione, attuazione di direttive della Comunità europea, avviamento al lavoro ed altre disposizioni in materia di mercato del lavoro";
  • il decreto legislativo 21 aprile 2000, n. 181, recante "Disposizioni per agevolare l'incontro tra domanda ed offerta di lavoro, in attuazione dell'articolo 45, comma 1, lettera a), della l. 17 maggio 1999, n. 144" e in particolare l'articolo 1, comma 2, lettera c), che definisce lo stato di disoccupazione;
  • il decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276, recante "Attuazione delle deleghe in materia di occupazione e mercato del lavoro, di cui alla legge 14 febbraio 2003, n. 30";
  • la legge 28 giugno 2012, n. 92, recante "Disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita" e in particolare l'articolo 4, commi da 40 a 45;

Visto altresì il regolamento (CE) n. 1309/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (2014-2020);

Viste altresì:

  • la Deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 163 del 25/6/2014 “Programma Operativo della Regione Emilia-Romagna. Fondo Sociale Europeo 2014/2020. (Proposta della Giunta regionale del 28/4/2014, n. 559)”;
  • la Decisione di Esecuzione della Commissione Europea del 12/12/2014 C(2014)9750 che approva il Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014/2020" per il sostegno del Fondo sociale europeo nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione";
  • la propria Deliberazione n. 1 del 12/1/2015 “Presa d'atto della Decisione di Esecuzione della Commissione Europea di Approvazione del Programma Operativo "Regione Emilia-Romagna
  • Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020" per il sostegno del Fondo Sociale Europeo nell'ambito dell'Obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione";

Viste le Leggi Regionali:

  • n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e s.m.i.;
  • n. 17 del 1 agosto 2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del Lavoro” e s.m.;

Richiamate inoltre:

  • la deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 38 del 29/3/2011 “Linee di programmazione e indirizzi per il sistema formativo e per il lavoro 2011/2013” - Proposta della Giunta regionale in data 7 marzo 2011, n. 296;
  • la deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 145 del 3/12/2013 “Proroga delle linee di programmazione e indirizzi per il sistema formativo e per il lavoro 2011/2013 di cui alla deliberazione dell'Assemblea legislativa n. 38 del 29 marzo 2011. (Proposta della Giunta regionale in data 18 novembre 2013, n. 1662);

Vista la propria deliberazione n.1072 del 28/7/2015 ed in particolare i seguenti allegati, parti integranti e sostanziali della stessa deliberazione:

  • Allegato 1) “Piano di intervento per favorire il reinserimento lavorativo dei lavoratori fruitori di ammortizzatori sociali e dei lavoratori in stato di disoccupazione di imprese del sistema dell’edilizia e delle costruzioni - Fondo per le Politiche Attive del Lavoro”;
  • Allegato 3) "Invito rivolto ai soggetti attuatori presenti nel catalogo regionale che intendono rendere disponibile la propria offerta di “Percorsi di accompagnamento al fare impresa” in attuazione del “Piano di intervento per il reinserimento lavorativo dei fruitori di ammortizzatori sociali e dei lavoratori in stato di disoccupazione delle imprese del sistema regionale dell’edilizia e delle costruzioni” - Fondo per le Politiche Attive del Lavoro”;

Richiamate altresì le proprie deliberazioni:

  • n. 1134 del 27/7/2011 “Catalogo regionale dell'offerta a qualifica. Criteri e modalità di selezione dei soggetti attuatori e della relativa offerta formativa per l'aggiornamento del catalogo”;
  • n. 502 del 23/4/2012 “Approvazione dell'Avviso per la selezione di soggetti attuatori e delle relative azioni per l'autoimpiego e la creazione di impresa ad accesso individuale da inserire nel catalogo regionale in attuazione della DGR n. 413/2012”;
  • n. 1298 del 14/9/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014-2020”;
  • n. 1602 del 26/10/2015 “Aggiornamento elenco degli organismi accreditati di cui alla DGR 972 del 20 luglio 2015 e dell’elenco degli organismi accreditati per l’obbligo di istruzione ai sensi della DGR n. 2046/2010 e per l’ambito dello spettacolo”;

Richiamate inoltre:

  • le determinazioni dirigenziali nn. 10887/2011, 12373/2011, 270/2012, 3360/2012, 15904/2012, 3105/2013, 12312/2013, 14371/2014, 12411/15 e la propria deliberazione n. 1053/2012 con le quali si è provveduto ad approvare l'aggiornamento, in attuazione delle proprie deliberazioni nn. 1134/2011 e 502/2012, del Catalogo regionale dell'offerta formativa a qualifica e della sezione "percorsi di accompagnamento al fare impresa”;
  • la determinazione della Responsabile del Servizio “Gestione e Controllo delle attività realizzate nell’ambito delle Politiche della Formazione e del Lavoro”, della Regione Emilia-Romagna n.14165 del 8/11/2012 “Catalogo regionale dell'offerta a qualifica: disposizioni attuative per l'erogazione degli assegni formativi (voucher) di cui alla DGR n. 1134/2011 - modifica e integrazioni alla determinazione n. 12718/2011”;

Vista in particolare la determinazione della Responsabile del Servizio “Programmazione, Valutazione e Interventi regionali nell'ambito delle politiche della formazione e del lavoro” n. 13694 del 19/10/2015 “Validazione dell'offerta formativa ad accesso individuale e finanziata attraverso lo strumento dell'assegno formativo, in attuazione della DGR n. 1072 del 28/7/2015 Allegato 3);

Dato atto che a seguito dell’adozione della suddetta determinazione n. 13694/2015 si sono realizzate le condizioni per rendere disponibile la misura di intervento “Percorsi di accompagnamento al fare impresa” prevista dal sopra citato allegato 1 di cui alla DGR 1072/2015 “Piano di intervento per favorire il reinserimento lavorativo dei lavoratori fruitori di ammortizzatori sociali e dei lavoratori in stato di disoccupazione di imprese del sistema dell’edilizia e delle costruzioni - Fondo per le Politiche Attive del Lavoro” a favore dei destinatari dello stesso Piano;

Vista la deliberazione della Giunta regionale n.1713 del 12/11/2015 ”Approvazione Invito per l’attribuzione di assegni formativi (Voucher) per l’accesso ai “Percorsi di accompagnamento al Fare impresa” in attuazione del “Piano di intervento per il reinserimento lavorativo dei fruitori di ammortizzatori sociali e dei lavoratori in stato di disoccupazione delle imprese del sistema regionale dell’edilizia e delle costruzioni. Fondo per le politiche attive del lavoro”. Deliberazione Giunta regionale n. 1072/2015”;

Visto in particolare l’Allegato 1), parte integrante e sostanziale della suddetta deliberazione n.1713/2015, “Invito per l’attribuzione di assegni formativi (Voucher) per l’accesso ai “Percorsi di accompagnamento al Fare impresa” in attuazione del “Piano di intervento per il reinserimento lavorativo dei fruitori di ammortizzatori sociali e dei lavoratori in stato di disoccupazione delle imprese del sistema regionale dell’edilizia e delle costruzioni. Fondo per le politiche attive del lavoro”. Deliberazione Giunta regionale n. 1072/2015”, di seguito per brevità definito “INVITO”;

Dato atto che sulla base dei seguenti punti del suddetto “INVITO”:

- E) le risorse disponibili per il finanziamento dell’accesso individuale ai “Percorsi di accompagnamento al fare impresa” erano pari a Euro 265.000,00;

- F) il termine per la presentazione delle richieste di attribuzione dell’assegno formativo per l’accesso ai suddetti percorsi era definito entro e non oltre le ore 12:00 del 30/11/2016 e che lo stesso termine poteva essere chiuso anticipatamente nel caso di esaurimento delle risorse disponibili;

- I) i suddetti percorsi dovevano essere realizzati di norma entro 6 mesi dall’avvio e comunque indipendentemente dalla data di avvio dovevano concludersi improrogabilmente entro e non oltre il 30/3/2017;

Verificato che con le determinazioni dirigenziali nn. 4562/
2016, 8728/2016, 10421/2016, 12722/2016, 13789/2016, 15610/2016 e 16830/2016 di attribuzione di assegni formativi per l’accesso ai sopra citati “Percorsi di accompagnamento al fare impresa” presentati sulla base del suddetto INVITO sono stati approvati 25 assegni formativi per l’accesso agli stessi percorsi per un importo complessivo di euro 119.000,00;

Dato atto che sulla base dei suddetti percorsi già approvati sono ancora disponibili euro 146.000,00 delle risorse di cui al sopra citato punto E) dell’“INVITO”;

Dato atto, altresì, che il “Piano di intervento per il reinserimento lavorativo dei fruitori di ammortizzatori sociali e dei lavoratori in stato di disoccupazione delle imprese del sistema regionale dell’edilizia e delle costruzioni” approvato con la sopra citata propria deliberazione n.1072/2015 prevede che le misure previste nello stesso Piano debbano essere realizzate entro il 31/5/2017;

Ritenuto, per le suddette ragioni, al fine di permettere ai lavoratori coinvolti di continuare ad accedere ai suddetti percorsi completando la realizzazione della specifica misura prevista nel suddetto Piano, con il presente atto:

- di prorogare il suddetto termine di scadenza per la presentazione da parte dei destinatari ai Centri per l’Impiego della richiesta di attribuzione dei suddetti assegni formativi definito nello specifico dal sopra richiamato punto F) del “INVITO” nelle ore 12.00 del 30/11/2016, definendo come nuovo termine per la presentazione delle stesse richieste di attribuzione degli assegni formativi entro e non oltre le ore 12.00 del 31/5/2017, confermando che lo stesso termine di presentazione delle richieste di attribuzione dell’assegno formativo potrà essere chiuso anticipatamente nel caso di esaurimento delle suddette risorse ancora disponibili oppure ulteriormente prorogato in caso di disponibilità ancora di risorse, fatta salva autorizzazione del Ministero;

- di confermare che i suddetti percorsi, anche se già approvati con le sopra citate determinazioni, dovranno essere realizzati di norma entro 6 mesi dal loro avvio, così come già definito nello specifico dal sopra richiamato punto I) del “INVITO” e nel contempo di sostituire il precedente termine ultimo del 30/3/2017 con il termine del 30/9/2017 per la conclusione, comunque, di tutti i percorsi;

- di lasciare invariato quanto altro definito dal già citato “INVITO” di cui all’’Allegato 1), parte integrante e sostanziale della suddetta deliberazione n. 1713/2015;

Richiamati:

  • il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e succ. mod., ed in particolare l'art. 26, comma 1;
  • la propria deliberazione n. 66 del 25 gennaio 2016 ”Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e del Programma per la trasparenza e l’integrità. Aggiornamenti 2016 - 2018” e la determinazione dirigenziale n.12096/2016;

Visto il Decreto Legislativo 23 giugno 2011, n. 118 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 Maggio 2009 n.42” e ss.mm.ii.”;

Richiamate le seguenti Leggi regionali:

  • n. 40 del 15/11/2001 recante "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4" per quanto applicabile;
  • n. 43 del 26/11/2001 recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.;
  • n. 22 del 29/12/2015 recante “Disposizioni collegate alla legge regionali di stabilità 2016”;
  • n. 23 del 29/12/2015 recante “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2016-2018 (legge di stabilità regionale 2016)”;
  • n. 24 del 29/12/2015 recante “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016-2018”;
  • n. 7 del 9/5/2016 recante “Disposizioni collegate alla prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016-2018”;
  • n. 8 del 9/5/2016 “Prima variazione generale al bilancio di previsione della regione Emilia-Romagna 2016-2018”;
  • n. 13 del 29/7/ 2016 “Disposizioni collegate alla Legge di Assestamento e seconda variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016-2018”;
  • n. 14 del 29/7/ 2016 “Assestamento e seconda variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016-2018”;

Richiamate le proprie deliberazioni:

  • n. 2259 del 28/12/2015 recante "Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016 - 2018" e ss.mm.;
  • n. 700 del 16/05/2016 “Prima variazione generale al Bilancio di previsione della regione Emilia-Romagna 2016-2018 Variazioni al documento tecnico d'accompagnamento e al Bilancio finanziario gestionale”;
  • n. 1258 del 1/08/2016 “Aggiornamento del Documento Tecnico di Accompagnamento e del Bilancio Finanziario Gestionale di Previsione della Regione Emilia-Romagna 2016-2018”;

Viste altresì le seguenti proprie deliberazioni:

  • n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm;
  • n. 56/2016 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale dell'art.43 della L.R.43/2001”;
  • n. 270/2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
  • n. 622/2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
  • n. 1107/2016 “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

 Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell'Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera 

per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate: 

  1. di prorogare alle ore 12.00 del 31/5/2017 il termine per la presentazione da parte dei destinatari ai Centri per l’Impiego della richiesta di attribuzione degli assegni formativi di cui al punto F) dell’“Invito per l’attribuzione di assegni formativi (Voucher) per l’accesso ai “Percorsi di accompagnamento al Fare impresa” in attuazione del “Piano di intervento per il reinserimento lavorativo dei fruitori di ammortizzatori sociali e dei lavoratori in stato di disoccupazione delle imprese del sistema regionale dell’edilizia e delle costruzioni. Fondo per le politiche attive del lavoro”, di seguito solo “Invito”, di cui all’’Allegato 1), parte integrante e sostanziale della suddetta deliberazione n.1713/2015, confermando che lo stesso termine di presentazione delle richieste di attribuzione dell’assegno formativo potrà essere chiuso anticipatamente nel caso di esaurimento delle suddette risorse ancora disponibili oppure ulteriormente prorogato in caso di disponibilità ancora di risorse, fatta salva autorizzazione del Ministero;
  2. di confermare che i suddetti percorsi, anche se già approvati con le determinazioni citate in premessa, dovranno essere realizzati di norma entro 6 mesi dal loro avvio, così come già definito nello specifico dal sopra richiamato punto I) del sopra citato “Invito” di cui all’’Allegato 1), parte integrante e sostanziale della suddetta deliberazione n.1713/2015, e nel contempo di sostituire il precedente termine ultimo del 30/3/2017 con il termine del 30/9/2017 per la conclusione, comunque, di tutti i percorsi;
  3. di lasciare invariato quanto altro definito dal sopra citato “Invito” di cui all’’Allegato 1), parte integrante e sostanziale della suddetta deliberazione n.1713/2015;
  4. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
  5. di pubblicare la presente deliberazione, unitamente all’Allegato 1) parte integrante e sostanziale della stessa, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.

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