REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 21 luglio 2008, n. 1144

Approvazione del documento "Redazione dei piani di emergenza esterna per gli stabilimenti a rischio di incidente rilevante soggetti agli artt. 6 e 7 del DLgs 334/99 e s.m.i. - Linee guida regionali"

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visto:
- il DLgs 334/99 "Attuazione della DIR 96/82/CE relativa al controllo
dei pericoli di incidenti rilevanti connessi con determinate sostanze
pericolose" come modificato dal DLgs 238/05;
- il decreto Presidente del Consiglio dei Ministri del 25/2/2005
"Pianificazione dell'emergenza esterna degli stabilimenti industriali
a rischio d'incidente rilevante - Linee guida";
- la L.R. 17 dicembre 2003, n. 26 "Disposizioni in materia di pericoli
di incidenti rilevanti connessi con determinate sostanze pericolose"
come modificata dalla L.R. 6 marzo 2007, n. 4;
- la propria deliberazione del 17 maggio 2004, n. 938 che prevede
l'istituzione all'art. 4 di un Gruppo di coordinamento composto da
Regione, Province della regione Emilia-Romagna ed ARPA-ER per
l'applicazione della disciplina regionale in materia di pericoli di
incidente rilevante connessi con determinate sostanze pericolose;
- la determinazione del Direttore generale Ambiente e Difesa del suolo
e della costa del 17 settembre 2004, n. 12709 che ha istituito il
citato Gruppo di coordinamento;
- le determinazioni del Direttore generale Ambiente e Difesa del suolo
e della costa 3248/05, 7752/07 e 13347/07 con cui e' stato integrato
il Gruppo di coordinamento rispettivamente con funzionari della
Regione e della Amministrazioni provinciali esperti di pianificazione,
con rappresentanti dell'Agenzia di Protezione civile regionale e del
Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco nella sua componente regionale,
nonche' con funzionari regionali del Servizio Sanita' pubblica
regionale;
considerato che:
- le intervenute modifiche legislative al DLgs 334/99 apportate dal
DLgs 238/05 hanno previsto, tra l'altro, un nuovo adempimento per
l'Autorita' competente, consistente nella redazione del Piano di
emergenza esterno anche per gli stabilimenti di cui all'art. 6 del
DLgs 334/99 e s.m.i., recepito dalla legge regionale con le modifiche
apportate dalla L.R. 4/07;
- le Linee guida nazionali di cui al DPCM 25/2/2005 si riferiscono
solo alla pianificazione dell'emergenza esterna per gli stabilimenti
di cui all'art. 8 del DLgs 334/99 essendo state emanate prima che tale
adempimento fosse previsto anche agli stabilimenti di cui all'art. 6
del medesimo decreto;
- e' previsto un aggiornamento del DPCM 25/2/2005, ai sensi dell'art.
20, comma 4 -bis del DLgs 334/99 e s.m.i., proprio per tenere conto
dei cambiamenti normativi, ma che ad oggi tale aggiornamento non e'
stato ancora realizzato;
rilevata:
- l'urgenza di cominciare la predisposizione dei P.E.E. per gli
stabilimenti di cui all'art. 6 del DLgs 334/99 e s.m.i. che, a livello
regionale, e' di competenza della Provincia, sentita l'ARPA e
l'Azienda USL ed il Comando provinciale dei VVFF competente per
territorio, d'intesa con il Prefetto e i Comuni interessati ed e'
prevista dalla norma regionale, entro 24 mesi dalla data di entrata in
vigore della legge modificata per gli stabilimenti esistenti, ovvero
entro 24 mesi dalla data di notifica per gli stabilimenti nuovi;
- l'esigenza di garantire omogeneita' nelle modalita' di redazione ed
applicazione dei P.E.E. su tutto il territorio regionale, in attesa
dell'aggiornamento delle Linee guida ministeriali;
- la necessita' di giustificare le Province dal non aver cominciato la
predisposizione dei P.E.E. in attesa dell'emanazione delle presenti
Linee guida, alla predisposizione delle quali le stesse hanno
attivamente collaborato nell'ambito dei lavori del citato Gruppo di
coordinamento regionale;
acquisita la condivisione delle presenti Linee guida da parte della
Prefettura di Bologna, trasmessa con lettera di cui ns. PG/2008/144865
del 12/6/2008, alla quale le stesse sono state inviate tenuto conto
del ruolo di coordinamento della stessa nei confronti delle altre
Prefetture regionali, in materia di Protezione civile, ed in quanto
soggetto preposto all'intesa ai P.E.E.;
data inoltre informativa delle presenti Linee guida, alla Conferenza
Regione - Autonomie locali a norma dell'art. 30 della L.R. 3/99 nella
seduta del 7 luglio 2008;
visto il parere favorevole della Commissione assembleare Territorio
Ambiente e Mobilita' ai sensi dell'art. 2 bis della L.R. 31 ottobre
2000, n. 30, espresso nella seduta del 16 luglio 2008;
vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di
organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e
s.m.;
richiamata la propria deliberazione n. 450 del 3 aprile 2007
"Adempimenti conseguenti alle delibere 1057/06 e 1663/06. Modifiche
agli indirizzi approvati con delibera 447/03 e successive modifiche";
richiamate infine le proprie deliberazioni n. 1057 del 24 luglio 2006,
n. 1150 del 31 luglio 2006, n. 1663 del 27 novembre 2006;
dato atto del parere di regolarita' amministrativa espresso dal
Direttore generale Ambiente e Difesa del suolo e della costa dott.
Giuseppe Bortone ai sensi dell'art. 37, quarto comma della L.R. 43/01
e della propria deliberazione 450/07;
su proposta dell'Assessore Ambiente e Sviluppo sostenibile
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di approvare per le motivazioni riportate in premessa che qui si
intendono integralmente riportate, il documento "Redazione dei piani
di emergenza esterna per gli stabilimenti a rischio di incidente
rilevante soggetti agli artt. 6 e 7 del DLgs 334/99 e s.m.i - Linee
guida regionali" il cui testo costituisce parte integrante del
presente atto;
2) di dare atto infine che il presente atto non comporta oneri di
spesa per la Regione Emilia-Romagna;
3) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna.
(segue allegato fotografato)

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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